I batteri del genere Pseudomonas sono ubiquitari, l’unico modo per prevenirne una proliferazione improvvisa, che si evidenzia con lo sviluppo di macchie lucide giallo-bruno che con il tempo scuriscono, è quello di mantenere un elevato standard igienico sia sui letti di coltivazione che all’interno della stanza stessa non lasciando residui organici: pezzi di fungo, gambi, funghi morti che rappresentano un ottimo terreno per lo sviluppo di questi microrganismi. Importante per limitare lo sviluppo è anche il mantenimento di una bassa temperatura e umidità dell’ambiente.
Sono facilmente veicolati anche dal personale, dagli insetti e dall’acqua.
Malattia causata da batteri del genere Pseudomonas in grado di infettare i tessuti penetrando nelle cellule fungine.
I batteri penetrano, attraverso la parete cellulare, nelle ife e sono in grado di alterare il metabolismo della cellula fungina.I primi sintomi della malattia appaiono all’inizio della fruttificazione, quando in molte zone fallisce. Lo sviluppo dei funghi rallenta e inizialmente si blocca. I funghi malati hanno tonalità grigie e sono di scarsa qualità. Nel corso della prima volata i funghi malati spesso non si deformano, sono solo più duri al tocco e solo raccoglitrici con molta esperienza possono riconoscere i segni della malattia al suo inizio.Una volta riconosciuta la malattia la sorgente va identificata e isolata il prima possibile.
Per bloccare l’avanzare dell’infezione viene scavato un buco nel fondo del letto a 1.5 m dalla zona malata; il buco deve essere largo almeno 20 cm. Il composto e la terra di copertura devono essere rimossi dal buco.
Malattie batteriche:
Macchie (Pseudomonas tolaasi, P. gingerii, P.spp.)
Mummy