Pleurotus spp.
Pleurotus spp.
Pleurotus ostreatus (Jacq.: Fr) Kumm
Informazioni nutrizionali per 100 g di prodotto fresco
Proteine 10-30%
Vitamina C 30-144mg/100g
Vitamina B3 (Niacina) 109 mg/100g
Vitamina B9(Acido folico) 65 mg/100g
Potassio 306 mg/100g
Conservazione (Shelf Life)
7-10 giorni; tenuti in un sacchetto di carta a
temperatura refrigerata 2-4°C.
Informazioni nutrizionali per 100 g di prodotto secco
Valore energetico 276 Kcal/100g s.s.
Proteine 11,95 g/100g s.s.
Grassi 7,5 g/100g s.s.
Carboidrati 39,85 g/100g s.s.
Fibre 28,45 g/100 g s.s.
Umidità 70%
Conservazione (Shelf Life)
più di 15 giorni; tenuti in un sacchetto di carta a temperatura refrigerata 2-4°C
Pleurotus salmoneo-stramineus L. Wass (P. djamor)
E’ una specie tropicale che richiede temperature di coltivazione elevate 21-29°C.
Come le altre specie di Pleurotus cresce bene su substrato costituito da paglia e/o segatura pastorizzate o sterilizzate e necessita di luce in fase di fruttificazione. L’incubazione è molto rapida (7-10 giorni) ad una temperatura di 25-30°C, mantenendo un elevato tasso di anidride carbonica ed umidità, in assenza di luce. La formazione dei primordi è indotta per abbassamento termico (18-24°C), ricambio di aria e luce (750-1500 lux).
La coltivazione è poco diffusa e praticata soprattutto a scopo ornamentale, non essendo particolarmente apprezzato né in campo gastronomico né myco-terapico. Il substrato esausto, come quello di Stropharia, viene riutilizzato anche nell’alimentazione animale, soprattutto bovini.
Riguardo alle proprietà medicinali dei funghi appartenenti al genere Pleurotus, sono noti effetti legati all’abbassamento degli zuccheri e dei grassi (colesterolo e trigliceridi) ematici. Buono anche il contenuto in ferro presente in forma facilmente assorbibile a livello intestinale, per cui il loro consumo è indicato nella dieta di soggetti anemici.
Informazioni nutrizionali per 100 g di prodotto fresco
Proteine 10-30%
Vitamina C 30-144mg/100g
Vitamina B3 (Niacina) 109 mg/100g
Vitamina B9(Acido folico) 65 mg/100g
Potassio 306 mg/100g
Conservazione (Shelf Life)
7-10 giorni; tenuti in un sacchetto di carta a
temperatura refrigerata 2-4°C.
Pleurotus nebrodensis (Inzengac) Quel.
La tecnica di coltivazione messa a punto in Italia negli anni 80-90 ha trovato largo impiego soprattutto in Cina dove è coltivato su scarti della lavorazione del cotone, segatura o stocchi di mais; vengono utilizzati contenitori da 500 g autoclavabili, il substrato viene sterilizzato e inoculato. L’incubazione si protrae per 22 giorni ad una temperatura di 25-28°C e per indurre la fruttificazione la temperatura è abbassata a 10-15°C per 10-15 giorni.
Lo sviluppo dei basidiomi richiede temperature di 12-15°C; si ottiene una sola volata e un solo fungo per sacchetto.
Pleurotus nebrodensis (Basilisco) dal 2005 è stato inserito dalla IUCN nella Red List delle specie minacciate con lo status di “criticamente messa in pericolo”.
Pleurotus citrinus pileatus Singer
Pleurotus eryngii (DC.: Fr.) Quel.
La sua coltivazione ha uno sviluppo recente (1900); il substrato è costituito essenzialmente da paglia e fieno di erba medica, a cui possono essere aggiunti altri scarti vegetali con la funzione di “supplementi nutritivi”. I materiali vengono miscelati ed umidificati e può seguire un breve compostaggio in massa per favorire il rialzo termico e l’assorbimento dell’acqua.
Il substrato viene poi pastorizzato o sterilizzato, indi raffreddato e seminato; l’incubazione ha una durata di circa 20 giorni durante la quale il substrato viene mantenuto in ambienti con idonea temperatura ed elevata concentrazione di anidride carbonica, in dipendenza dal ceppo utilizzato. Lo shock termico e la riduzione di anidride carbonica sono i fattori principali ai fini dell’induzione alla fruttificazione, oltre che ad un’adeguata illuminazione. I corpi fruttiferi si formeranno e svilupperanno in corrispondenza dei fori praticati sull’involucro di plastica che avvolge il substrato; anche
in questo caso generalmente vengono fatte 3 volate.
Informazioni nutrizionali per 100 g di prodotto fresco
Valore energetico 43 Kcal/100g
Vitamina B5(Acido Pantotenico)1,3 mg/100g
Proteine 3,3 g/100g
Vitamina C 30-144mg/100g
Grassi 0,4 g/100g
Vitamina B1 (Tiamina) 0,1 mg/100g
Carboidrati totali 6,5 g/100 g
Vitamina B2 (Riboflavina) 0,3 mg/100g
Fibre 2,3 g/100g
Vitamina B3 (Niacina) 5 mg/100g
Calcio 3,0 mg/100g
Vitamina D3 (Calciferolo) 2 mcg/100g
Ferro 1,3 mg/100g
Sodio 18,0 mg/100g
Fosforo 120 mg/100g
Selenio 2,6 mcg/100g
Potassio 420 mg/100g
Acqua 74-91%
Conservazione (Shelf Life)
7-10 giorni; tenuti in un sacchetto di carta a temperatura refrigerata 2-4°C.
Questa specie, originaria delle zone
subtropicali dell’Asia, è strettamente legata
a Pleurotus cornucopiae (Paulet) Roll.,
diffusa in Europa, di cui è da molti considerata
una varietà. La coltivazione della “Cornucopia”
ha inizio nel 1981; i materiali utilizzati sono
paglia pastorizzata o segatura di legno
sterilizzata, con rese superiori qualora vengano
aggiunti supplementi nutritivi (tipo semi di
cotone). L’incubazione del substrato ha la
durata di 10-14 giorni a temperature di
24-29°C; in questa fase non necessita
di luce ma di un tasso elevato di anidride
carbonica e di umidità dell’aria. Shock termico (21-27°C), stimolo luminoso
(500-1000 lux) ed abbassamento del tasso di CO2 rappresentano, anche in questo caso, lo stimolo alla formazione dei primordi. Generalmente si raccolgono due volate.
La coltivazione di P. eryngii nasce e si
sviluppa in Italia nel 1970; in natura cresce
come biotrofo facoltativo sulle radici e sulla
parte sotterranea del gambo dell’Eryngium
campestre e di altre specie della famiglia
di Umbelliferae e Compositae. Il metodo di
coltivazione prevede l’utilizzo di sacchi o
bottiglie coltivate in ambiente controllato,
ma viene anche fatta una coltivazione
semi-naturale, nelle zone in cui cresce
spontaneo, come sud Italia e isole.
Nel caso di coltivazioni all’aperto i blocchi
incubati vengono aperti ed interrati,
o comunque coperti con uno strato di terra di copertura che limita la perdita di acqua del substrato sottostante. In Oriente, dove la carne del gambo è particolarmente apprezzata, viene coltivato in bottiglie, il che favorisce lo sviluppo di questa parte del corpo fruttifero. Tale sistema è altamente meccanizzato e solo la raccolta viene fatta manualmente. Nella coltivazione indoor in sacchi l’assenza della terra di copertura favorisce l’essiccazione del substrato per cui viene raccolta generalmente una sola volata.
Informazioni nutrizionali per 100 g di prodotto secco
Valore energetico 276 Kcal/100g s.s.
Proteine 11,95 g/100g s.s.
Grassi 7,5 g/100g s.s.
Carboidrati 39,85 g/100g s.s.
Fibre 28,45 g/100 g s.s.
Umidità 70%
Conservazione (Shelf Life)
più di 15 giorni; tenuti in un sacchetto di carta a temperatura refrigerata 2-4°C